Dell’Orco, Spadoni e Sassi “Sospendere non è annullare. E’ un gioco delle parti e teatrino a cui Aleanna si presta”
“Trivellazioni stop? No. E’ tutto un bluff. Un indegno teatrino e gioco delle tre carte del Pd tra Governo-Regione- Comuni. La sospensione è solo temporanea e non serve altro che a rimandare il problema cercando di zittire e spegnere le proteste dei territori. Sospendere non è annullare le ricerche sugli idrocarburi che sono propedeudice alle trivellazioni” Lo denunciano i parlamentari del Movimento 5 Stelle Michele Dell’Orco e Maria Edera Spadoni e il consigliere regionale pentastellato Gianluca Sassi.
“E’ solo uno spostare in avanti il problema cercando di fare in modo di silenziare le proteste – continuano Michele Dell’Orco, Maria Edera Spadoni e Gianluca Sassi- si avviano solo finti dialoghi. Aleanna si presta a questo gioco perché conviene perché loro. La concessione scade a fine 2017 ma dovranno chiedere una deroga per il periodo di sospensione dovuta al terremoto del 2012. Quindi collaborano con la sospensione fittizia che servono solo a zittire protesta dei cittadini”.
“Ricerche e trivellazioni non hanno alcun impatto positivo per il rilancio del territorio. L’Emilia Romagna ha bisogno di altro ricerche e trivellazioni portano solo problemi di sicurezza al territorio e danni irreversibili come la subsidenza” concludono Dell’Orco, Spadoni e Sassi.