Il fine settimana reggiano si è concluso. Ho incontrato vecchi attivisti, nuovi simpatizzanti, ho parlato con chi la pensa diversamente da me, con chi si è professato comunista, pidiellino, democratico, ho visto accendersi il confronto nelle piazze, ho urlato alle agorà, ho raccontato quello che ci succede nei palazzi. Stare in mezzo alla gente è stancante ma meraviglioso. Ti dà energia, ti fa sentire a casa. Ringrazio tutte quelle persone che volontariamente dedicano un pò del loro tempo ad organizzare i banchetti e a fare le riunioni. Ringrazio i candidati sindaci, Massimiliano, Gabriella, Elena, Stefano, Manuela per l’impegno e la passione. Metterci la faccia a volte è faticoso. Ringrazio anche Michele, Vittorio e Paolo, i miei compagni di viaggio in parlamento, che mi hanno sostenuto durante le agorà in giro per la provincia reggiana.
Due momenti che ricorderò con emozione: gli occhi lucidi di Paolo, primo attivista di Novellara, fondatore del gruppo che anni fa in solitaria organizzava i banchetti, e una signora ottantenne che dopo un’agorà ieri pomeriggio mi ha preso da parte e mi ha detto: “Miraccomando, mantieniti onestà e rimani con quella luce negli occhi“.
Grazie a tutti!