M5S ABBRACCIA I CITTADINI DI CAVRIAGO
E LANCIA LA PROPOSTA DI BANCA PUBBLICA D’INVESTIMENTI
A FAVORE DI LAVORO E PICCOLA IMPRESA E CONTRO LE SPECULAZIONI
CAVRIAGO 11 FEBBRAIO – “A Cavriago c’è un sindaco Pd che ha vietato la presentazione di un libro sulle banche organizzata da una associazione culturale dedicata all’antifascista Carmen Zanti. a Cavriago questa mattina c’è chi parlato con i cittadini di scandali bancari da Mps a Maria Etruria Boschi e lanciato la proposta della Banca Pubblica degli Investimenti per rilanciare il lavoro, piccola impresa e lavoratori asfissiati da un sistema bancario privato spesso al centro di scandali finanziari e speculazioni” lo dichiarano Maria Edera Spadoni candidata all’uninominale di Reggio Camera e Maria Laura Mantovani candidato all’uninominale Senato Reggio che questa mattina insieme alle candidate al proprozionale Luisa Catellani e Chiara Pedrazzoli hanno partecipato al banchetto promosso dal Movimento 5 Stelle di Cavriago in piazza Zanti. “In due ore abbiamo incontrato decine di persone – spiega la Spadoni – mentre il banchetto del partito del sindaco che censura i libri ha visto pochi passanti”. “Il Movimento 5 Stelle ha tra i propri 20 punti principali la creazione di una Banca Pubblica per gli Investimenti che con i suoi 10 miliardi di capitale pubblico potrebbe erogare finanziamenti a piccole imprese, agricoltori e famiglie per circa 500 miliardi. Un modo per rilanciare economia, piccola impresa e garantire lavoro e investimenti in settori avanzati come l’efficienza energetica e idrica e le fonti rinnovabili, il rinnovamento industriale ad alta tecnologia, l’agricoltura ecologica dando così respiro alle nostre piccole imprese e creando posti di lavoro e stabilizzando quelli attuali “spiegano Spadoni e Mantovani candidate all’uninominale nel collegio che comprende Cavriago. Reggio Emilia, San Martino, Correggio e Rubiera. “La banca pubblica degli investimenti ci permette anche – ha continuato la Spadoni – di combattere l’usura ed il sistema delle mafie che con il denaro sporco cerca di attrarre a sè piccoli imprenditori in crisi facendoli entrare in mortali vortici senza ritorno”. “Lo Stato deve tornare a fare lo Stato ed essere innovatore e garante della crescita economica e della legalità” hanno concluso Spadoni e Mantovani.