Sono particolarmente lieta di portare il saluto della Camera dei deputati a questo importante appuntamento, dedicato ai diritti dei minori, diritti che noi adulti dobbiamo tutelare nella Costituzione italiana come nella Convenzione ONU.

Sono grata al promotore dell’iniziativa, l’Ordine degli Avvocati di Roma e desidero altresì ringraziare tutti i partecipanti e i relatori:

  • Avv. Antonino Galletti, Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma
  • Avv. Donatella Ceré, Consigliera dell’Ordine degli Avvocati di Roma Responsabile Commissione Minori, tutela curatela e amministrazione di sostengno
  • l’Avv. Andrea Catizone, membro del Comitato Pari Opportunità del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma
  • il dott. Jacopo Marzetti, Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Lazio
  • la dott.ssa Antonella Inverno, Responsabile delle politiche Infanzia e Adolescenza presso Save the Children Italia
  • la dott.ssa Roselline Ricco, psicologa dell’Associazione Family Smile
  • e i colleghi On. Paolo Siani e On. Maria Spena entrambi componenti della Commissione parlamentare bicamerale per l’infanzia e l’adolescenza.

In occasione dell’anniversario della Conferenza di Pechino sulle donne del 1995, Save the Children ha pubblicato “The Global Girlhood Report 2020”, un rapporto con i nuovi dati sugli effetti della diffusione della pandemia di Covid-19 nel mondo, con particolare riferimento alla situazione di bambine e ragazze.

Il rapporto ci presenta uno scenario duro: una prospettiva che rischia di riportarci indietro rispetto alle conquiste fatte in questi ultimi anni. Il documento, infatti, prevede un aumento esponenziale delle ragazze che saranno costrette a sposarsi per l’aggravarsi dei problemi economici dovuti alla pandemia e conseguentemente cresceranno gli abbandoni scolastici, le violenze di genere, le gravidanze precoci (potrebbero essere un milione in più quest’anno, causa principale di morte per le ragazze tra i 15 e 19 anni) e i casi di mutilazione genitale (potrebbero arrivare a 2 milioni in più nei prossimi 10 anni).

La pandemia di Covid-19 ha reso necessaria la chiusura delle scuole, lasciando senza istruzione oltre 1,6 miliardi di bambini; tra questi, il rischio di mancata ripresa della scuola è molto più alto per le bambine.

Come nel resto del mondo purtroppo, in Italia l’emergenza sanitaria ha causato migliaia di vittime ma ha anche pesato moltissimo sul tessuto economico.

Pochi giorni fa, il 24 novembre, si è svolta la presentazione del Rapporto SVIMEZ 2020 dal quale è emerso che la pandemia sta aumentando le diseguaglianze sociali e di genere colpendo maggiormente i più deboli, i minori.

La pandemia infatti, sta creando ulteriori squilibri formativi: gli studenti più svantaggiati potrebbero rimanere ancora più indietro rispetto ai loro compagni a causa della mancanza degli strumenti necessari per poter seguire le lezioni a distanza.

Il rischio è che questi ragazzi vengano esclusi dal percorso formativo con conseguenze rilevanti nei prossimi anni sui tassi di dispersione scolastica.

Dobbiamo fare in modo che questo non avvenga perché vanificherebbe tutti gli sforzi fatti negli ultimi anni contro l’abbandono della scuola.

Lo sviluppo di questo Paese dipende  dai giovani e dalla nostra capacità di assicurare loro gli strumenti necessari per costruirsi un futuro nonostante le immense difficoltà che l’Italia come il resto del mondo sta attraversando a causa della pandemia.

Nel mio ruolo di Vice Presidente della Camera sono fermamente convinta che il Parlamento debba essere il luogo dove pensare e realizzare tramite un percorso legislativo le tutele oggi quanto mai necessarie per garantire che i minori in situazioni svantaggiate abbiano pari opportunità e possano crescere serenamente.

Ringrazio tutti i presenti, in particolare gli organizzatori, perché è da queste occasioni di dialogo tra gli addetti ai lavori che emergono le idee migliori per affrontare questa sfida senza precedenti.

Vi ringrazio dell’attenzione e lascio la parola ai relatori.

QUI IL VIDEO INTEGRALE DEL CONVEGNO