Oggi è uscita la bozza del contratto di Governo, elaborata per il Movimento 5 Stelle dal “comitato scientifico”, coordinato dal professor Giacinto Della Cananea, non solo parole e affermazioni fatte degli stessi Portavoce del Movimento 5 Stelle, ma nero su bianco, quelle del gruppo di studiosi ed accademici provenienti da varie Università italiane, ai quali Luigi di Maio ha chiesto di analizzare e confrontare i vari programmi dei gruppi politici, compreso quello del Movimento.
Il comitato ha presentato i risultati in tempi molto stretti e ha schematizzato in dieci punti quella che è una bozza di contratto di Governo su cui lavorare con chi vorrà collaborare. Al primo punto, la priorità fondamentale che si evince dal programma del Movimento è il sostegno alle famiglie e, come primo sottopunto, troviamo il contrasto alla violenza di genere e al cyberbullismo.
Durante la scorsa legislatura ho combattuto tante battaglie in Parlamento, ponendo sempre al centro il benessere della persona e la lotta alla violenza di genere.
Tra le proposte di legge da me portate avanti vi è la “Ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, fatta a Istanbul l’11 maggio 2011” e la “Modifica alla legge 27 luglio 2011, n. 125, in materia di esclusione dei familiari superstiti condannati per omicidio del pensionato o dell’iscritto a un ente di previdenza dal diritto alla pensione di reversibilità o indiretta”.
Per quanto riguarda le mie mozioni, tra le più significative approvate, vi sono sicuramente: “Mozione sulla violenza di genere”, “Mozione sulla maternità surrogata”, “Mozione sulle madri costituenti”. E infine nel mio impegno alla “Commissione Affari esteri e comunitari” ho presentato varie risoluzioni tra cui: “Risoluzione sulle spose bambine in Iraq”, “Risoluzione sull’Agenda post 215”, “Risoluzione sul Land Grabbing” e infine “Risoluzione sulla traduzione del questionario del GREVIO del Consiglio d’Europa”. Ho partecipato a vari summit e conferenze riguardanti queste tematiche e ho organizzato a mia volta eventi a cui hanno partecipato esperti del settore.
L’attenzione alle famiglie e ai cittadini sono quindi fin dalla nascita del Movimento il nostro obiettivo, dare voce alle persone che ormai da anni si sentono lontane dalla politica e dalle scelte attuate da essa definendoci appunto “Portavoce” dei bisogni e delle necessità delle persone.