REGGIO EMILIA, 5 AGOSTO 2021
“Con un emendamento del Movimento 5 Stelle in Commissione attività produttive presso la Camera dei Deputati, a prima firma della collega Maria Soave Alemanno al decreto Green Pass, si prevede che sia esclusa ogni responsabilità e ogni sanzione amministrativa a carico dei titolari e dei gestori delle attivita‘ per cui è previsto l’obbligo di richiedere il green pass”, dichiarano in una nota i parlamentari del Movimento 5 Stelle Maria Edera Spadoni, Davide Zanichelli, Maria Laura Mantovani e Gabriele Lanzi.
“La possibilità per gli esercenti di chiedere di esibire i documenti di identità, prevista dall’art. 13 del DPCM 17 giugno 2021, non deve in alcun modo tradursi in attribuzione di responsabilità con applicazioni delle sanzioni previste. Gli esercenti, soprattutto quelli piu’ piccoli, devono gia’ sopportare i costi gestionali e organizzativi delle attivita’ legate alla verifica del green pass, ma non possono in alcun modo subire l’ulteriore fardello di essere ritenuti responsabili anche della verifica dell’identità personale di chi lo esibisce”, incalzano i pentastellati.
“Con questo emendamento sottolineiamo, come sempre da parte del Movimento 5 Stelle, la vicinanza a tutti gli esercenti che in questo ultimo periodo di pandemia hanno fatto, e continuano a fare, enormi sacrifici. Auspichiamo di uscire al più presto da questa situazione evitando il ricadere in ulteriori ondate causate dal virus. Il controllo, ribadiamo, spetta alle autorità pubbliche e non di certo ai cittadini”, concludono Spadoni, Zanichelli, Mantovani e Lanzi.
Articolo online da “24 Emilia”