NUOVI FONDI PER ARTIGIANI E COMMERCIANTI DEI COMUNI DELLE AREE INTERNE DEL REGGIANO.
I PARLAMENTARI LOCALI DEL M5S: “DAL GOVERNO FATTI E NON PAROLE PER LE PICCOLE ATTIVITÀ COLPITE DALLA CRISI COVID”.
Reggio Emilia, 15 ottobre 2020 – Oltre 600mila euro per le attività di artigiani e commercianti di 5 Comuni del Reggiano facenti parti delle cosiddette “aree interne”.
E’ quanto ha recentemente stanziato il governo con un DCPM, che aumenta gli aiuti previsti per queste categorie già nel Decreto Rilancio dello scorso maggio.
“Questo significa”, spiegano i parlamentari locali del M5S Davide Zanichelli, Maria Edera Spadoni, Maria Laura Mantovani e Gabriele Lanzi, “che artigiani e commercianti di Carpineti, Ventasso, Toano, Vetto e Villa Minozzo possono contare, se rispondono a determinati requisiti, su aiuti più consistenti di quelli originariamente previsti.
Un altro segnale concreto da parte dell’esecutivo della volontà di dare una mano a chi può soffrire maggiormente delle conseguenze della pandemia Covid”.
Per poter accedere agli aiuti del Fondo di sostegno per le aree interne (che a livello nazionale riguarda oltre 3.000 Comuni per un importo complessivo di 210 milioni di euro) gli artigiani e commercianti devono:
- svolgere la propria attività nei Comuni interessati
- avere regolare iscrizione al registro delle imprese
- non trovarsi in condizione di fallimento o liquidazione (né esser soggetti a procedure fallimentari o di concordato preventivo).
I fondi possono essere utilizzati per contributi a fondo perduto per le spese di gestione o per investimenti di ampliamento, rinnovamento, ristrutturazione.
Il sostegno viene erogato nel corso di tre annualità (2020, 2021 e 2022), di cui la prima è la più corposa.
Per fare qualche esempio, agli artigiani e commercianti del Comune di Toano sono destinati 157mila euro complessivi, a quelli di Villa Minozzo 135mila euro, a quelli di Ventasso 150mila euro.
“Si tratta di cifre apparentemente modeste”, sottolineano gli esponenti pentastellati, “ma che per le attività nei piccoli Comuni possono fare una grande differenza.
Invitiamo perciò i Comuni ad attivarsi per indirizzare l’assegnazione di questi fondi aggiuntivi per le loro realtà.
Mentre c’è chi cavalca il malcontento, il Movimento 5 Stelle e il Governo realizzano misure concrete con particolare riguardo per le aree in maggiore difficoltà”.
Qui l’articolo di IL PIACENZA.IT