Ieri ho presentato un’interrogazione a risposta scritta al Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale sul COMITES di Caracas. Innanzitutto, cosa sono i Comites? Sono degli organi di rappresentanza degli italiani all’estero nei rapporti con le rappresentanze diplomatico-consolari che contribuiscono ad individuare le esigenze di sviluppo sociale, culturale e civile della comunità di riferimento e promuovono iniziative nelle materie attinenti a: vita sociale e culturale, con particolare riguardo alla partecipazione dei giovani; pari opportunità; assistenza sociale e scolastica; formazione professionale; settore ricreativo, sport e tempo libero.
Questo è tutto ciò che dovrebbero fare.
Facendo delle indagini, si riscontrano tante (troppe) irregolarità. Caso venezuelano, Caracas: allo stato attuale non esiste un sito ufficiale del Comites. Per questo ho chiesto al Governo se sia a conoscenza di tale anomalia e in che modo quindi l’autorità consolare e questo comitato possano assicurare un regolare flusso di informazioni sulle attività promosse. Inoltre, vorrei sapere le modalità per reperire direttamente i bilanci, essendo pubblici, e l’ammontare relativo all’ultimo quinquennio dei finanziamenti annuali disposti dal Ministero interrogato, da altre amministrazioni italiane, da eventuali contributi dei privati destinati al Comites fantasma di Caracas e in quali attività siano stati utilizzati.
E questo è solo uno dei tanti esempi.