Ho depositato ieri un’interrogazione al Presidente del Consiglio e al Ministro Gentiloni (MAECI) per chiedere quale sarà dettagliatamente l’iter di selezione dei membri del GREVIO nel rispetto dei criteri di trasparenza e meritocrazia, e in particolare in che modo il Governo italiano concretamente darà attuazione alla Risoluzione approvata recentemente, il 19 novembre 2014.
Innanzitutto, cos’è il GREVIO? Nella Convenzione di Istanbul sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, viene prevista la creazione del Gruppo di esperti sulla lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica (GREVIO), incaricato di vigilare sull’attuazione della stessa da parte delle Parti contraenti.
Tra l’altro, lo scorso 19 novembre è stata approvata la risoluzione Resolution on rules on the election procedure of the members of the Group of Experts on Action against Violence against Women and Domestic Violence (GREVIO), in cui si sostiene che “ciascuno Stato assicura che la procedura di selezione nazionale che porta alla nomina dei candidati per GREVIO sia trasparente e aperta alla concorrenza, al fine di portare alla nomina dei candidati più qualificati”(Regola 10).
Vogliamo trasparenza.