DELRIO, MARIA SERGIO, L’EX CONSIGLIERE OLIVO SPIEGHINO QUANTO DENUNCIATO DA TIZIAN SU L’ESPRESSO. IL SOTTOSEGRETARIO SI DIMETTA: INADEGUATO AL RUOLO”
“Il sottosegretario Graziano Delrio e Maria Sergio, moglie del sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi e già dirigente dell’urbanistica di Reggio e oggi dirigente nel Comune di Modena spieghino pubblicamente su quanto denunciato in un dettagliato articolo dal giornalista d’inchiesta antimafia Giovanni Tizian oggi su L’Espresso”.
Lo affermano le parlamentari del Movimento 5 Stelle Maria Edera Spadoni, Giulia Sarti e la senatrice Elisa Bulgarelli, quest’ultime due componenti della commissione antimafia .
“L’articolo d’inchiesta ricostruisce anche gli incontri del sindaco leghista Flavio Tosi con Antonio Gualtieri, uno degli arrestati e mente imprenditoriale del clan Grande Aracri” proseguono le parlamentari 5 stelle.
Le parlamentari del Movimento 5 stelle annunciano interrogazioni parlamentari ai ministri competenti sia alla Camera che al Senato e chiedono “che Delrio venga rimosso dal ruolo di sottosegretario alla presidenza del consiglio, in quanto inadeguato a ricoprire tale ruolo per la sottovalutazione dilettantesca del fenomeno delle infiltrazioni mafiose”.
“L’articolo, citando atti processuali e fonti delle forze dell’ordine, denuncia situazioni molto delicate riguardanti sia Delrio che Maria Sergio che l’ex consigliere comunale Pd Antonio Olivo e le sue frequentazioni con uomini di Nicolino Grande Aracri. Olivo ricordiamo che tra l’altro condannato per abusi edilizi” spiegano le parlamentari.
“Deve essere fatta luce su questi fatti gravissimi, anche per tutelare tutti quei cutresi onesti che da anni vivono e lavorano nel nostro territorio”, proseguono.
Quanto riportato da Tizian è allarmante e sottolinea come minimo la gravissima sottovalutazione del sottosegretario del governo Renzi. “Giovanni Tizian basa i suoi articoli su fonti processuali che fanno emergere l’inadeguatezza di Delrio a ricoprire un ruolo così importante – denunciano Spadoni, Sarti e Bulgarelli – se quanto emerge sulla moglie del sindaco Vecchi è confermato la situazione è ancora più grave”.
“Cosa denuncia nero su bianco Tizian? L’episodio incriminato è la processione a Cutro di Delrio (erano presenti anche Antonella Spaggiari e Fabio Filippi , mentre il candidato sindaco del M5S Matteo Olivieri non partecipò e rivendicò la sua non partecipazione) “accompagnato da Olivo, consigliere comunale Pd molto legato all’allora sindaco Delrio che secondo fonti de l’Espresso ha frequentato alcuni uomini di Nicolino Grande Aracri. – spiegano le parlamentari a 5 stelle – e si parla riferita a Maria Sergio ascoltata dal Pm perché ‘alcuni rapporti di polizia ipotizzano situazioni di favore verso imprenditori sospettati di vicinanza alla ‘ndrina emiliana’ “.
“Nell’articolo Tizian sottolinea che: “E il pool di pm che hanno condotto l’indagine non ha lesinato critiche al comportamento di Graziano Delrio. Lui non è indagato, ma la Procura non gli perdona quell’ingenuità: poteva e doveva evitare la processione a Cutro durante la campagna elettorale per l’elezione di sindaco del 2009 “. E ancora “…. E lui (Delrio ndr) si è giustificato spiegando che ha dovuto farlo perché Cutro e Reggio sono gemellati. Quindi sostiene Delrio, che l’evento coincidesse con il voto è puramente un caso. L’atteggiamento però non è piaciuto ai magistrati: un amministratore pubblico, secondo gli inquirenti non può sottovalutare certe azioni dal forte valore simbolico per chi detiene il potere criminuale su un territorio..”.
“Le giustificazioni di Delrio non reggono e dimostrano la totale inadeguatezza al ruolo di governo ricoperto. Si dimetta– commentano Spadoni, Sarti e Bulgarelli- nel 2009 il nostro candidato Matteo Olivieri non andò in processione, tutti sapevano i rischi che si correvano ad andarein determinati territori ed il significato ben preciso quello di compiacere elettoralmente una parte dell’elettorato, il M5S denunciava tra l’altro collusioni da alcuni anni. Organizzammo in campagna elettorale una iniziativa con Sonia Alfano dove denunciammo pure questo comportamento di chi si recava a Cutro”.
“Anche quanto riportato su l’ex consigliere Antonio Olivo e Maria Sergio e rapporti di polizia che la riguardano è di una gravità inaudita – attaccano le parlamentari M5S – Questo visto il ruolo che la moglie del sindaco di Reggio ha ricoperto per anni nel settore urbanistica e quello che ora ricopre nel Comune di Modena chiediamo sia fatta piena luce”.
“Già quanto anticipato da Giovanni Tizian in un suo precedente articolo del 2 dicembre 2014 parlava degli interrogatori a Delrio e la Sergio e del ‘triangolo’ mediatico-politico-criminale tra Pagliani-Sarcone-Gibertin, tutti e tre arrestati. Tanto che in data 5 dicembre 2014 il Movimento 5 Stelle con il suo gruppo consiliare aveva richiesto di ascoltare Tizian nella commissione legalità del Comune” spiegano Spadoni, Sarti e Bulgarelli.
