22 dicembre 2017- “Siamo soddisfatti che sia stata approvata in via definitiva la legge che tutela gli orfani dei crimini domestici. La proposta di legge a prima firma Spadoni votata favorevolmente alla Camera dei Deputati –in cui si disciplina il diritto alla pensione di reversibilità del coniuge accusato di uxoricidio-  è stata assorbita nel testo del Senato ed è diventata legge. Di fatto nei confronti del familiare per il quale è chiesto il rinvio a giudizio per omicidio viene sospeso il diritto alla pensione di reversibilità” dichiarano in una nota congiunta la deputata reggiana M5S Maria Edera Spadoni e Vittorio Ferraresi.

“Il nostro gruppo politico, fin dall’inizio, ha portato avanti numerose battaglie in merito. Dalla ratifica della Convenzione di Istanbul fino all’approvazione in Aula della proposta di legge M5S, a prima firma Spadoni, che ha colmato una delle lacune normative del nostro ordinamento” spiegano i parlamentari del MoVimento Cinque Stelle.

“La proposta di legge  a firma Spadoni “Modifica alla legge 27 luglio 2011, n. 125, in materia di esclusione dei familiari superstiti condannati per omicidio del pensionato o dell’iscritto a un ente di previdenza dal diritto alla pensione di reversibilità o indiretta” approdata  a fine febbraio in Aula è stata abbinata a quella sulle norme a favore degli orfani per crimini domestici” dichiara il deputato Ferraresi della commissione giustizia.

“La mia proposta, la prima in tale senso in questa legislatura, è stata inserita nel nostro sistema operativo LEX, nel 2014, assieme ad un testo esplicativo e un video di presentazione per 60 giorni. Tutti gli iscritti hanno così avuto la possibilità di suggerire modifiche o di commentarla. Dopo aver raccolto quasi 300 osservazioni sul testo, la proposta di legge è stata depositata e approvata. Questo risultato di ieri è stato ottenuto anche grazie alla partecipazione diretta dei cittadini, strumento rivoluzionario che solo il M5S attua” conclude Spadoni.