TUTTI I PARLAMENTARI E CONSIGLIERI REGIONALI DEL TERRITORIO SI IMPEGNINO PER TROVARE UNA SOLUZIONE PER RIAPRIRE I PUNTI NASCITE DI CASTELNOVO NE’ MONTI, PAVULLO, BORGOTARO. REGIONE EMILIA-ROMAGNA EMANI SUBITO DEROGHE
Punti Nascite di Castelnovo né Monti (Reggio Emilia), Pavullo (Modena), Borgotaro (Parma) vanno riaperti. Sono un servizio essenziale che non può essere chiuso per meri motivi ‘economici’. Uno Stato che elimina servizi, piegandosi a mere scelte economicistiche non è uno Stato che fa il suo dovere fino in fondo. Per far questo i parlamentari del Movimento 5 Stelle dei corrispettivi collegi territoriali di Reggio Emilia,Modena, Parma lanciano quello che è stato rinominato “Il Patto della Cicogna”. Ogni parlamentare di qualsiasi forza politica, espressione dei territori interessati ai punti nascite di Castelnovo né Monti, Pavullo, Borgotaro si impegneranno in Parlamento e presso le altre istituzioni interessate, in maniera unitaria e propositiva per trovare soluzioni per riaprire i Punti Nascite in queste zone dell’Appennino Emiliano.
Come primo passo i parlamentari del Movimento 5 Stelle lanciano una proposta alla Regione Emilia-Romagna: dia subito la deroga per riaprire i punti nascite a Castelnovo né Monti, Pavullo e Borgotaro. Sarebbe il primo necessario passo necessario per riattivare un servizio fondamentale per decine di migliaia di persone delle zone montane.
I cittadini portavoce del Movimento 5 Stelle Camera e Senato
Maria Edera Spadoni, Maria Laura Mantovani, Stefania Ascari, Davide Zanicheli, Gabriele Lanzi, Vittorio Ferraresi