Il sottosegretario Agea ha presentato con gli esponenti del Movimento 5 Stelle tutte le novità contenuto nel Decreto Crescita   

REGGIO EMILIA 4 GENNAIO – “Il ‘Made In’ è la vera straordinaria risorsa dell’economia italiana, reggiana ed emiliano- romagnola. Difenderlo è fondamentale. Con l’approvazione del “Decreto Crescita” abbiamo rilanciato il Made in Italy e le iniziative industriali e imprenditoriali anche agroalimentari di qualità del nostro Paese. In questo vasto decreto abbiamo voluto occuparci in modo più deciso della difesa dei nostri prodotti unici al Mondo, se penso a questo territorio penso al Parmigiano Reggiano e l’Aceto balsamico tradizione di Modena e Reggio e per quanto riguarda il settore industriale pensiamo al settore delle ceramiche, con aziende ‘storiche’ che li producono. Abbiamo introdotto il logo ‘marchio storico di interesse nazionale’ per tutelare le attività iscritte nell’apposito registro” ha dichiarato Laura Agea, Sottosegretario di Stato per gli affari europei al margine della conferenza stampa tenutasi a Reggio Emilia, che ha visto la presenza anche della reggiana Maria Edera Spadoni, Vicepresidente della Camera dei Deputati M5S e dei candidati alla Regione Emilia Romagna Gianni Bertucci, Luisa Catellani, Natascia Cersosimo e Norberto Vaccari.

 

NORME A TUTELA PARMIGIANO PER CONTRASTARE ‘ITALIA SOUNDING’ – “Nella stessa direzione vanno le nuove norme di contrasto all’ “italian sounding” contenute nel provvedimento –hanno proseguito Spadoni ed Agea- la diffusa imitazione e contraffazione dei nostri prodotti. Basti pensare al caso del “Parmesan”, pessima “copia” americana e non solo del nostro prelibato Parmigiano Reggiano. Una piaga che sottrae ai nostri imprenditori risorse per 100 miliardi l’anno”.

 

PIANO ANTI-FRODI – “Per questo nel nostro programma elettorale abbiamo previsto il piano regionale anti-frodi sui prodotti tipici emiliano-romagnoli (Parmigiano-Reggiano, Aceto Balsamico di Modena e Reggio, Prosciutto di Parma etc)” proseguono i candidati Norberto Vaccari e Natascia Cersosimo.

 

PIANO ORGOGLIO EMILIA-ROMAGNA – “Nel nostro programma abbiamo previsto anche il progetto ‘Orgoglio Emilia-Romagna’ con la nascita di un protocollo con il Ministero degli Esteri -che ha la delega sul Commercio Estero- per aiutare la promozione nel mondo del turismo, delle eccellenze industriali, dell’agricoltura sostenibile e dei prodotti tipici dell’Emilia-Romagna” affermano i candidati Luisa Catellani e Gianni Bertucci.

 

BATTAGLIA EUROPEA PER TUTELARE IL ‘MADE IN’ “Se l’Italia ha da anni basi economiche solide, è soprattutto grazie alle sue piccole e medie imprese e ai tanti prodotti di alto livello, ricercatissimi nei mercati di tutto il mondo. Tutelare il made in Italy, significa difendere il nostro futuro. Da anni in Europa si parla di introdurre l’obbligo di riportare in etichetta l’origine dei prodotti non agricoli, il cosiddetto Made In, ma purtroppo nessun provvedimento concreto è stato finora adottato. Durante la discussione al Parlamento europeo il Movimento 5 Stelle ha presentato emendamenti per introdurre l’obbligo di riportare in etichetta l’origine dei prodotti non agricoli” prosegue la Sottosegretaria Laura Agea, già parlamentare europea per il Movimento 5 Stelle.

“L’occupazione del nostro territorio è connessa alle produzioni tipiche. Un’etichetta per i prodotti nazionali porterebbe a preservare l’occupazione locale. Inoltre certificare l’origine di una lavorazione significa dare ai cittadini un’informazione corretta sulla quale poter basare delle scelte di acquisto consapevoli. Questo è quello che vogliamo” conclude Spadoni.