Domani sera sarà ospite a Reggio Emilia Salvatore Borsellino. Anche con lui abbiamo iniziato nel 2008 la nostra lotta contro le infiltrazioni mafiose nel reggiano.

Borsellino ed il Movimento delle Agende Rosse hanno condiviso il punto di vista del Movimento 5 Stelle sul voto di scambio politico-mafioso.

In tanti hanno sostenuto la linea di pensiero del Movimento sul 416ter frutto dell’ accordo Pd-Forza Italia: il Pm antimafia Nino Di Matteo, Salvatore Borsellino e il Movimento delle Agende Rosse, l’Associazione dei familiari vittime della Strage di Via dei Georgofili e lo stesso sindaco di Bari Emiliano (PD). Le loro parole pesano come pietre e segnano la condanna politica definitiva sul comportamento incoerente del partito di Renzi. Al tempo stesso sono il miglior e disinteressato riconoscimento della battaglia condotta dal Movimento 5 Stelle.

Ripercorriamole affinché non ci siano più strumentalizzazioni sulla nostra posizione e, al contempo, si capisca la gravità del provvedimento votato da Pd e Forza Italia.

Per Di Matteo quanto approvato :”E’ un’occasione perduta. Era molto più incisiva la prima versione uscita dal Senato (quella sostenuta e votata dal M5S il 28 gennaio ndr ) …La diminuzione delle pene rispetto all’ipotesi originaria è un dato molto negativo, così com’è negativo che si verifichi una situazione per la quale lo scambio politico-elettorale e mafioso venga aprioristicamente considerato meno grave rispetto a qualsiasi altra condotta di appartenenza a Cosa Nostra”.

SecondoSalvatore Borsellino e il Movimento delle Agende Rosse: “La riduzione delle pene è un regalo ai politici collusi con la mafia e ai mafiosi che intendono aiutarli” , mentre per Giovanna Maggiani Chelli presidente dell’ Associazione dei familiari Vittime della strage dei Georgofili “Le modifiche al 416ter segnano la fine della lotta alla mafia”.

Chiare e incisive anche le parole del sindaco Pd di Bari Emiliano: “L’abbassamento della pena sul voto di scambio è un segnale orribile che non può essere scambiato con riforme di altra natura”.

Il Pd invece ha politicamente scambiato con Forza Italia e Alfano i propri voti sul 416ter per abbassare le pene e alleggerire la norma nonostante alla Camera -grazie anche al M5S- ci fosse una larghissima maggioranza.

Il Movimento 5 Stelle sarà presente all’ incontro con Salvatore Borsellino: questo è un chiaro segnale politico in linea con la battaglia trasversale che da sempre il Movimento conduce contro le infiltrazioni mafiose nel territorio reggiano ed in Italia.

Reggio Emilia deve essere in prima linea contro le mafie. Rilanciamo, ancora una volta, con forza la necessità di una convocazione urgente della Commissione antimafia a Reggio.

Maria Edera Spadoni
Cittadina alla Camera dei Deputati
Movimento 5 Stelle