Dopo la legge sullo screening neonatale e quella sugli eco-reati che ha introdotto i “reati ambientali” nel codice penale, oggi altra vittoria del M5S: la legge sul whistleblowing e contro la corruzione viene approvata in via DEFINITIVA alla Camera dei Deputati! Una legge, a prima firma Francesca Businarolo, a difesa di chi denuncia la corruzione sul lavoro richiesta più volte anche dalla campagna #riparteilfuturo e da Transparency International. Un immenso GRAZIE a Francesca per essersi battuta in questi anni per far approvare la legge che oggi finalmente è realtà!
Ma di cosa si tratta esattamente?
CHI PUÒ SEGNALARE- oltre che i dipendenti della pubblica amministrazione, la disciplina si applica anche ai dipendenti degli enti pubblici economici, quelli degli enti di diritto privato sottoposti a controllo pubblico, ai lavoratori ed ai collaboratori delle imprese fornitrici di beni o servizi e che realizzano opere in favore dell’amministrazione pubblica;
REINTEGRO E RISARCIMENTO DEL SEGNALANTE – prevede il diritto del segnalante licenziato alla reintegra nel posto di lavoro da parte del giudice, al risarcimento del danno subito e al versamento dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti dalla data di licenziamento a quella di reintegrazione;
TUTELA RISERVATEZZA IDENTITA’ DEL SEGNALANTE – viene affidata all’ANAC, sentito il Garante per la protezione dei dati personali, la predisposizione di linee guida per la presentazione e gestione delle segnalazioni che garantiscano la riservatezza del dipendente segnalante; si prevedono a tal fine modalità informatiche e, ove possibile, strumenti di crittografia a garanzia della riservatezza del segnalante (comma 5).
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