INTERROGAZIONE: PERCHÉ A RANIERI NEL NOVEMBRE  2015 FU CONCESSA LA WHITE LIST QUANDO 6 MESI PRIMA GLI VENNE NEGATO IL PORTO d’ ARMI ?

REGGIO EMILIA 15 OTTOBRE –  Continua  la stagione dei roghi. Segno che la ‘ndrangheta è ancora forte in provincia di Reggio Emilia e quanto emerso in Aemilia e’ solo la punta di un putrido iceberg fatto di connivenze , corruzione , false fatture , intimidazioni , cementificazioni selvagge ,  sottovalutazioni. Chiediamo la convocazione urgente del tavolo di sicurezza e ordine pubblico e immediate verifiche sullo status dei protagonisti dei roghi. Chiederemo spiegazioni tramite interrogazioni parlamentari sul perché all’imprenditore cutrese Francesco Ranieri della società Ranieri Costruzioni Sas e’ stata concessa la whitelist  in data novembre 2015 quando allo stesso,  sei mesi prima l’11/5/2015 e’ stato negato il porto d’armi per “frequentazione di persone di dubbia moralità ” come emerge dagli atti dell’udienza di Aemilia dell’ 11 aprile 2017 ( https://www.processoaemilia.com/11-aprile-2017 ). Come emerge dagli appunti del Processo Aemilia dell’ 11 aprile 2017 fatture  della stessa società sono state trovate a casa dell’imprenditore imputato in Aemilia Pasquale Brescia. È un doppio caso di omonimia?

 

Giulia Sarti, capogruppo M5S in Commissione antimafia – Maria Edera Spadoni, cittadina alla Camera M5s