AEMILIA: M5S, PRIMARIE PD INQUINATE. INVIARE ISPETTORI A REGGIO EMILIA
ROMA, 25 gennaio 2016 – “Quello dell’acquisto della casa da un uomo delle ‘ndrine emiliane appare solo un particolare rispetto a un quadro ben più ampio e molto più compromesso che vede al centro le primarie Pd del 2014 che hanno visto prevalere l’attuale sindaco, Luca Vecchi. Per questo stiamo depositando un’interrogazione al ministro Alfano per chiedere quando ha intenzione di inviare la commissione d’accesso nel comune emiliano”. Così Michele Dell’Orco e Maria Edera Spadoni, deputati M5S, in merito allo scandalo scoppiato attorno al primo cittadino di Reggio Emilia che risulta aver acquistato una casa da una persona presumibilmente legata alla criminalità organizzata.
“Le parole del concorrente di Vecchi alle primarie, l’ex assessore alla Legalità, Franco Corradini, sono più chiare che mai– continuano – e raccontano di un sistema di potere, fra cooperative, Cgil, Pd e lo stesso Delrio, che fa scelte precise, fra le quali rientrerebbero anche le telefonate di minaccia arrivate a diversi cittadini per non farlo votare alle primarie. E il fatto che il poliziotto autore della telefonate sia stato arrestato nella più vasta retata antimafia mai vista in Emilia Romagna – concludono – fa temere a proposito di un’amministrazione che potrebbe essere fortemente inquinata dalle organizzazioni criminali”.