MA GIA’ SETTE MESI FA IL M5S LO DENUNCIAVA.

“Le denunce del M5S, delle associazioni come Slot Mob e No Slot, di  Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo sul Corriere della Sera hanno mesi fa definitivamente smascherato il gioco delle tre carte sulle concessioni sul gioco d’azzardo ed il trucco delle 40mila slot in più” così la parlamentare M5S Maria Edera Spadoni.

“Con il pretesto delle slot nei magazzini e con le circolari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli si è aggirata la legge che doveva ridurle del 30%. Nel 2016 ci sarà una macchinetta ogni 143 italiani: il 10% in più dell’anno precedente e questo è un fatto gravissimo” denuncia la Spadoni.

“Il tutto in una situazione dove ogni anno vengono bruciati, come ricordava “Avvenire”, 17 miliardi di euro nel ‘buco nero’ dell’azzardo con ben 3.5 miliardi di euro di mancata Iva sui consumi:  un danno economico e sociale che colpisce non solo chi è affetto sia da ‘azzardopatia’ ma anche i familiari, le piccole imprese, il piccolo commercio, l’economia reale e le casse dello Stato che vedono mancare risorse fondamentali all’economia reale che se ne va invece in ‘economia immateriale dell’inganno, dell’illusione e del tentar la sorte’” continua la parlamentare reggiana.

“Il Governo come pensa di ovviare all’ennesimo ‘giochetto’ pro azzardo partorito dai burocrati asserviti alle lobby? Oltre a mettere uno stop all’ennesimo scempio il M5S propone subito una misura netta: salvaguardare i poteri di Comuni e Regioni affinché ci sia un reale  contrasto ad azzardopoli. Questo perché è l’unico modo per contrastare il potere di vere e proprie multinazionali che si avvantaggiano a causa di una normativa uniforme mentre sono in difficoltà nel dover contrastare più azioni sul territorio” continua la Spadoni .

“Inoltre  va approvato immediatamente il divieto totale di pubblicità sul gioco d’azzardo. Ci sono 4 disegni di leggi del M5S e altri esponenti incardinati al Senato e alla Camera per mettere lo stop totale alla pubblicità. Si inizi subito l’iter in uno dei rami del Parlamento. Grasso e la Boldrini ci mettano la faccia per far approvare e velocizzare questa legge trasversale”afferma  la parlamentare.

“Infine da non dimenticare è l’ennesimo scandalo di SuperEnalotto-Sisal che lega donazioni sulle giocate dirette a favore della ricerca sul cancro: della serie gioca d’azzardo per sconfiggere il cancro (con lo slogan “dona adesso con le super giocate…” ) . Un messaggio sociale pericolosissimo, tra l’altro la stessa AIRC non sarebbe a conoscenza dei meccanismi che collegano direttamente le super giocate con le donazioni benefiche. Su questo argomento i miei colleghi presenteranno una interrogazione parlamentare per conoscere ogni dettaglio” conclude la Spadoni.