Ho depositato una proposta di legge per abrogare la norma che impedisce la sequestrabilità e la pignorabilità dell’indennità mensile e della diaria spettanti ai membri del Parlamento. E’ fondamentale riportare al centro l’equità sociale e combattere gli sprechi e i privilegi della politica: questa proposta di legge va esattamente in questa direzione. Lo stipendio dei parlamentari è intoccabile a causa di un privilegio introdotto da una legge del 1965 che impedisce ai creditori dei deputati e dei senatori di rivalersi sull’indennità e sulla diaria. I cittadini pagano le tasse e non godono di nessun privilegio e, se si trovano in difficoltà, il loro stipendio può essere pignorato. Ho deciso di porre fine a questa ingiustizia in nome del principio di eguaglianza sancito dall’articolo 3 della Costituzione: i parlamentari devono essere trattati esattamente come un qualsiasi altro lavoratore. Bisogna combattere con ogni mezzo contro quest’ennesima diseguaglianza tra i parlamentari e i cittadini; norme come queste non fanno altro che allontanare le persone dalla politica. Noi vogliamo esattamente il contrario.
Questo il testo della proposta di legge: https://bit.ly/2Kf5gem