Reggio Emilia, 17 maggio 2017– “Parole che pesano come pietre quelle di Bini in Commissione ecomafie sul comportamento poco chiaro di Iren sugli appalti e sulla possibilità che vi siano dei rifiuti sepolti nelle cave. Dichiarazioni importanti che devono essere verificate nel più breve tempo possibile: chiedo dunque ai miei colleghi parlamentari della Commissione di agire al più presto affinché tutte le verità sepolte e nascoste vengano finalmente alla luce” dichiara la deputata reggiana M5S Maria Edera Spadoni.
“Da sempre il M5S si è battuto affinché la verità sul radicamento mafioso nel nostro territorio–che ha assunto una dimensione molto preoccupante e che trova conferma nel maxi processo Aemilia in corso- venga allo scoperto: la nostra richiesta dell’audizione di Bini va esattamente in questo senso. La lotta alle mafie, come ho ribadito più volte, deve essere assolutamente trasversale: l’audizione di Bini, sindaco del Pd e proposta dal M5S, ne è la riprova” prosegue la parlamentare.
“Bini si è sempre dimostrato coraggioso e ed è stato spinto nella sua denuncia dall’amore per la trasparenza e per la legalità; un atteggiamento lodevole che deve essere preso come modello per tutti coloro che sanno, ma hanno paura di parlare. Le mafie crescono a causa dell’omertà; fondamentale è dunque tenere sempre alta l’attenzione. Anche in questa sede ricordo dunque l’evento del 27 maggio alle ore 17 presso il circolo arci Gardenia insieme alla mia collega del M5S Giulia Sarti membro della commissione antimafia e l’esperto Enzo Ciconte” conclude Spadoni.