DEPOSITATA una risoluzione in Commissione Affari esteri e comunitari sui programmi UNODC in Iran.
La Repubblica islamica dell’Iran ha condannato a morte più di 500 persone per reati legati alla droga nel 2015, secondo i dati raccolti da Iran Human Rights.
L’Italia ha contribuito con più di 2 milioni di euro ai programmi per la lotta al narcotraffico, gestiti dall’Unodc (United nations on drug and crime), che sostengono l’arresto di trafficanti di droga in Iran. Il programma ha permesso l’arresto di almeno 10 persone in possesso di quantità di stupefacenti che comporta una condanna a morte secondo la legge iraniana.
Regno Unito, Irlanda e Danimarca hanno ritirato i finanziamenti per queste operazioni in Iran sulla base del fatto che, secondo le parole del Ministro per lo sviluppo danese, “le donazioni stanno portando alle esecuzioni”.
Il M5S chiede di sostenere l’abolizione della pena di morte per reati legati alla droga come condizione preliminare per qualsiasi forma di assistenza finanziaria, assistenza tecnica, capacity building e altre tipologie di sostegno per la politica antidroga.
Qui tutti gli impegni richiesti: >> http://goo.gl/wbxPU8
Maria Edera Spadoni