M5S: RANIERI SOCIO NELLA ASD DEL WESTERN RANCH DI BRESCIA (CHE AVEVA UN MANEGGIO ABUSIVO)
INSIEME A DIPENDENTE CUTRESE DEL CATASTO MALETTA CITATO DA SCALZULLI
REGGIO EMILIA 17 OTTOBRE – Nuovi particolari emergono su Francesco Ranieri, l’imprenditore cutrese a cui è stata bruciata l’auto a San Prospero Strinati. Con interrogazione parlamentare chiederemo il motivo per cui alla ditta Ranieri Costruzioni SAS nel novembre 2015 venne concesso di entrare in Whitelist nonostante, come emerso nell’udienza dell’ 11 aprile 2017 di Aemilia) allo stesso imprenditore cutrese nel maggio 2015 la Questura di Reggio negò il porto d’armi per ‘frequentazioni di persone di dubbia moralità”.
Ma sempre dagli atti di Aemilia e recenti esposti dell’ex dirigente del Catasto Potito Scalzulli emergono altri particolari.
Francesco Ranieri insieme all’imputato in Aemilia Pasquale Brescia, risulta essere tra i soci fondatori in data 17 marzo 2012dell’Associazione Sportiva Dilettantistica(ASD) Associazione “Circolo Ippico Western Ranch” (foto da atto processo Aemilia).
Ricordiamo a proposito il centro ippico abusivo New Western Ranch costruito a Cella da Pasquale Brescia , sequestrato solo dopo il suo arresto, dopo oltre 19 anni di violazioni (qui una ricostruzione giornalistica dei fatti e dei continui abusi edilizi nel ranch ippico di Brescia ) .
Tra i soci della stessa associazione sportiva dilettantistica Associazione ‘ Circolo Ippico Western Ranch’ c’è anche Renato Maletta nato a Cutro classe 1969 che lavora attualmente al Catasto di Reggio Emilia.Maletta nell’atto costitutivo dell’Asd Circolo Ippico Western Ranch risulta il segretario della riunione stessa presieduta da Brescia (vedi foto atto da processo Aemilia dove si scrive “I presenti Signori chiamano a presiedere la riunione il signor Brescia Pasquale il quale a sua volta nomina il signor Maletta Renato quale segretario”).
Il nome di Maletta (che non risulta indagato) è citato negli esposti di Potito Scalzulli. Scalzulli ex dirigente al Catasto di Reggio Emilia recentemente, su proposta dei parlamentari del Movimento 5 Stelle è stato ascoltato anche dalla Commissione antimafia.
La ditta Ranieri Costruzioni Sas, recentemente fallita, risulta tra le aziende di fiducia di Acer Reggio Emilia e Acer Parma 2015-2016. Questi i fatti.
Spetta alla magistratura fare controlli e verificare il contenuto degli esposti di Scalzulli ed alla Prefettura di concerto con le Forze dell’Ordine, ogni verifica sull’assegnazione della ‘Whitelist”.Abbiamo fiducia nel lavoro di Magistratura e Prefettura. Ma è sotto gli occhi di tutti che la ‘ndrangheta non abbassa mai la testa. Politicamente lanciamo un appello:chiediamo che si torni al ‘pugno di ferro’ dell’epoca delle interdittive del Prefetto Antonella De Miro.
Maria Edera Spadoni, cittadina alla Camera – Movimento 5 Stelle
Giulia Sarti, cittadina alla Camera – capogruppo Movimento 5 Stelle Commissione antimafia