VOLPIANO (TO), 22 FEBBRAIO 2019- “I cinofili, e l’intero Corpo dei Vigili del Fuoco, si sono da sempre contraddistinti per l’eccellente lavoro sia sul territorio in caso di ricerca delle persone in superficie sia in caso di catastrofi; negli ultimi anni i cinofili sono stati essenziali anche nelle varie sciagure che hanno colpito il nostro Paese partendo dal terremoto in Emilia passando per Amatrice, Norcia, Rigopiano, Ischia e Genova. In tutte queste tragedie l’impiego dei cinofili volontari è stato di essenziale importanza sia per quanto riguarda l’invio immediato nelle zone di emergenza sia per la programmazione seguente” dichiara la Vicepresidente della Camera dei Deputati Maria Edera Spadoni a margine della sua visita alla Scuola Nazionale dei Cinofili dei Vigili del Fuoco di Volpiano.

“Il Ministero ha investito molte risorse sulla formazione del personale volontario. Per questo nella precedente Legislatura in legge di bilancio ho presentato un emendamento per assumere a tempo indeterminato i discontinui delle unità cinofile appartenenti al corpo dei Vigili del Fuoco. In seguito, grazie anche alle diverse pressioni da noi esercitate, nel febbraio del 2017 è stato varato un decreto legge -articolo 19 bis- che prevede l’autorizzazione alla loro assunzione a tempo indeterminato” incalza la Vicepresidente reggiana.

“Il 24 ottobre 2018 il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte e il Ministro dell’Economia e delle Finanze hanno firmato il decreto per le assunzioni del 2018 destinando per l’assunzione dei 28 vigili del fuoco volontari cinofili 1.184.120,00 euro” prosegue.

“Il 21 novembre 2018 è uscita la procedura per la loro stabilizzazione. Sono in contatto con il Governo per risolvere alcune criticità e affinché il corso di formazione dei cinofili possa esser svolto dal conduttore insieme al proprio cane, onde evitare il decadimento dell’operatività, proprio in accordo con la norma contenuta nel decreto legge 2017. Dal Governo ho ricevuto rassicurazioni a tal proposito; le nostre unità cinofile vanno assolutamente tutelate, sono linfa vitale per il nostro Paese. Ora si proceda in tempi rapidi alla loro assunzione in via definitiva.” conclude Spadoni.