VOLPIANO (TO) – “I cinofili e l’intero Corpo dei Vigili del Fuoco, si sono da sempre contraddistinti per l’eccellente lavoro sia nella ricerca delle persone in superficie sia in caso di catastrofi. In tutte queste tragedie l’impiego dei cinofili è stato di essenziale importanza ed è per questo che è necessario dar loro -le unità cinofile attualmente operative in Italia sono 186- il giusto riconoscimento” dichiara la Vicepresidente della Camera dei Deputati Maria Edera Spadoni a margine della sua visita alla Scuola Nazionale dei Cinofili dei Vigili del Fuoco di Volpiano. All’incontro hanno partecipato, per i Vigili del Fuoco, il direttore centrale per le risorse logistiche Silvano Barberi, il direttore centrale della formazione Emilio Occhiuzzi, il direttore regionale del Piemonte Cosimo Pulito, il comandante provinciale di Torino Marco Frezza e il responsabile della scuola, Antonio Tassi, che ha illustrato le modalità addestrative ed operative durante una simulazione nel campo macerie.

“Nella precedente Legislatura in legge di bilancio ho presentato un emendamento per assumere a tempo indeterminato i discontinui delle unità cinofile appartenenti al corpo dei Vigili del Fuoco. In seguito, nel febbraio 2017, è stato varato un decreto legge. Il 24 ottobre 2018 il Presidente del Consiglio dei Ministri e il Ministro dell’Economia e delle Finanze hanno firmato il decreto per la loro assunzione e il 21 novembre 2018 è uscito il bando. Ora siamo ad un passo da farli assumere in via definitiva. Sono in contatto con il Governo affinché il loro corso di formazione possa esser svolto dal conduttore insieme al proprio cane, onde evitare il decadimento dell’operatività, proprio in accordo con la norma contenuta nel decreto legge 2017” incalza la Vicepresidente.

“Trovo davvero significativo che la scuola sorga su un terreno acquistato dal Comune di Volpiano accanto alla Cascina Amateis, uno dei primi beni sequestrati alle mafie in Piemonte, nella quale hanno sede il centro operativo locale della Protezione civile e il distaccamento dei Vigili del fuoco volontari. Dunque un luogo che prima era dei mafiosi, è stato restituito alla collettività attraverso la sinergia tra tutte le istituzioni pubbliche” continua.

“Durante la mia visita mi è stato illustrato un progetto a cura dell’amministrazione locale, della direzione della scuola realizzabile grazie ai fondi erogati dallo Stato: si vuole la costruzione di una caserma in muratura per alloggiare il personale che frequenta i corsi. Il Sindaco De Zuanne ha infatti ribadito che i costi per l’ospitalità con questo intervento verrebbero significativamente ridotti; inoltre si darebbe una migliore sistemazione alle strutture esistenti. Da parte mia garantisco il mio pieno appoggio a scelte di questo tipo: diamo a questa scuola le risorse necessarie affinché questi lavori siano realizzati quanto prima” conclude Spadoni.