REGGIO EMILIA, 4 OTTOBRE 2022 – “Ottime notizie dall’analisi condotta dal Collegio del controllo concomitante della Corte dei conti la quale conferma che le risorse complessive messe a disposizione nel PNRR per incentivare la partecipazione delle donne al mondo produttivo e supportare l’imprenditoria femminile, nuove o già costituite, in ogni regione italiana per ridurre il divario territoriale, ammontano a 400 milioni di euro”, dichiara in una nota la Vice Presidente della Camera dei deputati Maria Edera Spadoni.
“La magistratura contabile ha esaminato lo stato di realizzazione dell’intervento previsto nell’ambito della missione “Inclusione e coesione” del PNRR, denominato “Creazione di imprese femminili”, che interesserà 2400 aziende italiane entro il 2026, di cui 700 nell’obiettivo intermedio del secondo trimestre 2023. La distribuzione delle 1200 domande sinora presentate mostra una marcata disomogeneità territoriale a scapito delle zone meridionali del Paese (cui è destinato il 40% delle risorse complessive), rivelando la necessità di strategie di comunicazione specifiche e chiare, per rafforzare la cultura della partecipazione delle donne al mondo imprenditoriale proprio nei territori del sud Italia in cui il numero delle domande si è rivelato più basso”, incalza la Vice Presidente
“La stessa Corte ha invitato il Ministero dello sviluppo economico a monitorare l’operato di Invitalia ma anche a gestire le attività connesse al progetto. Verranno inoltre definite al più presto le attività di comunicazione formazione, compresa la pubblicazione di tutti gli atti riguardanti l’intervento. Ricordiamo che è merito del nostro Presidente Giuseppe Conte dell’arrivo nel nostro paese di queste fondamentali risorse, il MoVimento 5 Stelle ha sempre sostenuto la piena partecipazione delle donne alla crescita del Paese e così continuerà a fare, anche dai banchi dell’opposizione”, conclude Spadoni.