REGGIO EMILIA 11 MARZO- “Stamattina ho incontrato a Reggio Emilia Kseniya Makar presidente dell’Associazione dei volontari ucraini in Italia e Diana Bota, volontaria. Ho espresso loro la vicinanza e la solidarietà delle Istituzioni italiane al popolo ucraino e ho ribadito il mio pieno appoggio per sostenere, nell’ambito delle mie competenze, sia la comunità ucraina a Reggio Emilia che i rifugiati che arriveranno nelle prossime settimane” ha dichiarato la reggiana Vicepresidente della Camera dei Deputati Maria Edera Spadoni e deputata M5S.
“Le due esponenti dell’Associazione mi hanno raccontato della straordinaria risposta dei cittadini reggiani alla raccolta dei beni di prima necessità. La Prefettura e il Questore di Reggio Emilia si stanno adoperando per mettere in moto la macchina dell’accoglienza reggiana per chi fugge dal conflitto. Ci sarà sicuramente un incremento di lavoro nelle prossime settimane, dato il grandissimo esodo, per espletare le procedure per chi ha bisogno di un alloggio e per chi deve comunicare la sua presenza sul territorio nazionale. Secondo il Prefetto Rolli il numero delle persone che hanno registrato il proprio status di rifugiato è sottostimato; invito le persone arrivate qui ad affidarsi al nostro Paese senza remore” continua.
“Alle due esponenti dell’Associazione ho riferito che la Commissione affari esteri della Camera dei Deputati sta lavorando sul Decreto Ucraina; proprio ieri si è concluso l’iter nelle Commissioni congiunte Esteri e Difesa. Il provvedimento arriverà in Aula la settimana prossima. Il nostro compito di legislatori è quello di far di tutto per assicurare sostegno al popolo ucraino attivando tutte le azioni necessarie a fornire assistenza umanitaria, finanziaria ed economica. E’ assolutamente necessario inoltre rivedere le politiche d’immigrazione dell’Unione europea dato lo straordinario afflusso di rifugiati. Il nostro Paese è pronto ad ospitare chi fugge” conclude Spadoni.
