REGGIO EMILIA, 15 SETTEMBRE 2022 – “Il MoVimento 5 Stelle si è sempre battuto per i diritti civili nel nostro Paese, per la diffusione della cultura del rispetto e dell’inclusione e per la difesa del principio d’uguaglianza. Fin da quando siamo entrati in Parlamento, abbiamo sempre portato avanti proposte di legge che hanno messo al centro il diritto di vivere liberi da ogni forma di discriminazione”, dichiarano in una nota la Vice Presidente della Camera dei Deputati Maria Edera Spadoni insieme ai parlamentari e candidati del Movimento 5 Stelle Davide Zanichelli, Maria Laura Mantovani e Gabriele Lanzi.
“Il nostro programma, frutto dell’intenso lavoro svolto all’interno del Comitato per le politiche di genere e diritti civili – di cui la Vice Presidente Spadoni è membro – coordinato dalla senatrice Alessandra Maiorino, è il più avanzato dell’intero panorama politico italiano in materia di diritti civili e parità di genere. Solo il Movimento 5 Stelle, infatti, ha riconosciuto e scritto nero su bianco nella propria carta dei principi e dei valori ‘il diritto ad amare e ad essere amati’”, incalzano i pentastellati.
“Ecco tutte le proposte a tutela dei diritti contenute nel nostro programma politico: MATRIMONIO EGUALITARIO: con tutti i diritti connessi alle coppie coniugate: riconoscimento e adozione dei figli in primis. Perché gli amori e le famiglie LGBTI non sono seconde a nessuno. Una legge vera di contrasto all’OMOLESBOBITRANSFOBIA: è urgente approvare una legge di contrasto all’odio e all’incitamento all’odio fondati su orientamento sessuale, identità di genere, misoginia e abilismo. Introduzione di EDUCAZIONE AFFETTIVA E EDUCAZIONE SESSUALE nelle scuole a partire dal ciclo delle secondarie di primo grado. È noto ormai come l’accesso ai siti con contenuto pornografico avvenga all’età media di undici anni. Affidando tale insegnamento a esperti qualificati nell’ambito del Sistema Sanitario Nazionale, e rendendolo strutturale nelle scuole di tutto il territorio, saremo in grado non solo di abbattere il diffondersi di malattie sessualmente trasmissibili e gravidanze indesiderate tra i giovanissimi, ma sarà possibile per i ragazzi e le ragazze conoscere meglio il proprio corpo”
“CONGEDO PATERNO in pari misura a quello materno. Non è più rinviabile l’estensione del congedo paterno obbligatorio, dandogli una durata identica a quella del congedo materno, fruibile entro i primi anni di vita del bambino o della bambina. Il congedo paterno non può essere una sorta di bonus vacanza di pochi giorni, come è oggi, ma deve diventare lo strumento attraverso cui entrambi i genitori sono attivamente coinvolti e responsabili della cura dei figli. IUS SCHOLAE: Per riconoscere la cittadinanza al minore straniero, che sia nato in Italia o vi abbia fatto ingresso, qualora abbia completato regolarmente uno o più cicli di studi. I preconcetti strumentali della destra hanno impedito che una legge di civiltà fosse approvata nella passata legislatura. Con lo ‘ius scholae’ l’Italia compirà un notevole passo in avanti nelle politiche di integrazione mettendo al centro l’importante ruolo formativo della scuola. Il 25 settembre scegli anche tu di stare dalla parte giusta, con cuore e coraggio”, concludono Spadoni, Zanichelli, Mantovani e Lanzi.
