REGGIO EMILIA 21 MAGGIO 2022– “L’escalation anche a Reggio Emilia di episodi legati alla criminalità di gruppo -soprattutto per mano di giovani e giovanissimi- e le diverse denunce di stupro, sono motivo di allarme. Secondo i dati dell’Osservatorio nazionale sull’adolescenza infatti, il 6,5% dei minorenni fa parte di una banda, il 16% ha commesso atti vandalici e 3 ragazzi su 10 hanno partecipato a una rissa”. Lo afferma la Vicepresidente della Camera dei Deputati Maria Edera Spadoni e deputata reggiana del MoVimento 5 Stelle.
“Per questo -aggiunge- il M5S ritiene necessario un intervento per arginare il fenomeno, come l’istituzione di un Tavolo interministeriale che coinvolga i ministeri delle Pari opportunità, della Famiglia, dell’Istruzione e dell’Interno, volto a mettere in campo una più ampia strategia di contrasto per questi episodi criminali e violenti. Iniziativa che andrebbe a rafforzare quella già avviata dal Ministero dell’Interno sul versante educativo e culturale, attraverso il progetto ‘PretenDiamo Legalità’, rivolto alle scuole di primo e secondo grado e in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, attraverso una serie di incontri tra alunni e personale della Polizia di Stato”.
“Il fenomeno è trasversale e non sempre è associato a situazioni di disagio sociale, ma si ricollega invece a un sempre più diffuso atteggiamento prepotente e arrogante tra i giovani, che spesso prendono come esempio i modelli delle bande sudamericane o, anche, quelli proposti dalle serie televisive e si accaniscono, spesso facendo uso di droghe e alcol, contro coetanei o su chi percepiscono come vulnerabile” conclude Spadoni.
