“Leggiamo con soddisfazione che pare definitivamente tramontato il progetto Fantozza, che prevedeva sondaggi nel sottosuolo per possibili trivellazioni di gas. Come Movimento 5 Stelle abbiamo sostenuto la protesta dei tanti cittadini riuniti nel Comitato No Fantozza che si era creato nell’area della Bassa interessata dal progetto, tra Novellara, Fabbrico, Campagnola, Reggiolo, Rolo, Rio Saliceto e Guastalla, fino a Novi e Carpi”: così i parlamentari emiliani pentastellati insieme ai consiglieri comunali del M5S di Reggio Emilia, Correggio, Novellara e Carpi.
“È assolutamente necessario difendere le oasi naturalistiche presenti, preservare il territorio e imboccare la strada delle energie rinnovabili”.
E i parlamentari aggiungono: “In supporto all’impegno costante del comitato, come parlamentari pentastellati del territorio abbiamo portato avanti nel tempo innumerevoli azioni per disincentivare la realizzazione del progetto, tra cui interrogazioni e richieste alla Regione. Ora la società interessata ha presentato istanza di rinuncia al permesso di ricerca, quindi l’auspicio è che si ponga fine all’intenzione di procedere sulla strada della ricerca di idrocarburi in un’area che invece va tutelata. Proseguiamo sulla strada delle rinnovabili con decisione e piena convinzione”.