Reggio Emilia 9 maggio 2022- “Sono soddisfatta della sentenza della Cassazione che ha confermato il 90% delle condanne decise dalla Corte d’Appello. Grazie a questa sentenza definitiva la ‘ndrangheta ha preso atto che non è padrona del nostro territorio. Gli ‘ndranghetisti hanno toccato con mano il fatto che Magistrati, Forze dell’Ordine, rappresentati delle Istituzioni e cittadini vogliono sradicare le mafie con forza dal nostro territorio” dichiara in una nota stampa la Vicepresidente della Camera dei Deputati Maria Edera Spadoni e deputata del M5S.

“Mi preme ribadire che il Parlamento, che ho l’onore di rappresentare, è a fianco di tutti i Magistrati che, in questi anni, hanno portando avanti il più grande processo contro la ‘ndrangheta nel nord d’Italia. Processo che oltretutto –ricordo come all’inizio non fosse scontato- è stato celebrato nella sua sede naturale, a Reggio Emilia, la mia città. Il M5S fin da subito si è battuto per perseguire questo obiettivo” incalza la parlamentare pentastellata Spadoni.

“Non è finita qui, ora dobbiamo continuare in questa lotta senza quartiere contro questo cancro che mina la società reggiana ed emiliana, scavando a fondo in tutte le zone grigie, imprenditoriali e politiche. Non dimentico come sia stata proprio la sottovalutazione del fenomeno, durata per decenni a causa di una politica poco attenta, che ha permesso il radicamento ‘ndranghetista e ha contribuito a far proliferare le mafie” continua.

“Un ringraziamento di cuore ai Magistrati, alle Forze dell’Ordine, ai giornalisti, alle associazioni, ai cittadini e a tutti coloro che hanno lavorato duramente per perseguire questo grande risultato. Pieno sostegno alla Procuratrice generale reggente di Bologna Lucia Musti per il delicato e difficile lavoro che sta svolgendo in queste ore” conclude Spadoni.