REGGIO EMILIA, 13 SETTEMBRE 2022 – “E’ stato compiuto un passo decisivo verso lo sblocco dei crediti d’imposta legati al Superbonus e agli altri bonus edilizi. E decine di migliaia di imprese dell’edilizia, lavoratori e famiglie, possono tornare a respirare”, annunciano la Vice Presidente Maria Edera Spadoni insieme ai parlamentari e ai candidati del Movimento 5 Stelle Davide Zanichelli, Maria Laura Mantovani e Gabriele Lanzi.
“Grazie alla ferma posizione del M5S, che a differenza degli altri partiti si era rifiutato di ritirare gli emendamenti ad hoc al Dl aiuti bis, chiedendo di votare la nostra proposta di correzione sul Superbonus, è appena arrivata una riformulazione del Mef che va nella direzione da noi auspicata: abolizione della responsabilità solidale per qualsiasi cessionario nel caso di Superbonus; abolizione della responsabilità solidale dei cessionari nel caso di crediti legati ad altri bonus edilizi generati dopo il decreto antifrode; abolizione della responsabilità solidale per i cessionari dei crediti legati agli altri bonus edilizi anche precedenti al decreto antifrode, a patto che ci sia un’asseverazione. Resta ferma in ogni caso la responsabilità dei cessionari per dolo o colpa grave.”, incalzano i pentastellati.
“Con questa riformulazione, che riprende il principio espresso nella nostra precedente riformulazione del nostro emendamento, si apre una strada importantissima per sbloccare i crediti fiscali e dare nuova linfa alle troppe imprese che erano finite sull’orlo del baratro. È solo grazie all’insistenza e all’intransigenza del M5S, rifiutatosi di assecondare l’iniziale inerzia e arrendevolezza del Mef e delle altre forze politiche, che il sistema può essere restituito a tutte le sue potenzialità. È la vittoria di migliaia di imprese, lavoratori e famiglie“, concludono Spadoni, Zanichelli, Mantovani e Lanzi.